Pulizia dentale: quanto costa?

Stai pensando di prenotare una seduta di igiene orale e ti sei ritrovato a cercare informazioni online? Immaginiamo che una delle domande a cui più ti interessa rispondere è quanto costa una pulizia dentale. In effetti, è uno dei trattamenti più comuni in odontoiatria per cui la maggior parte dei pazienti vuole capire prima se la spesa vale l’investimento.

Succede spesso infatti che le persone rimandino la pulizia dei denti pensando che sia un trattamento secondario o trascurabile, magari da fare solo “quando si ha tempo”.
In realtà, è uno degli interventi più semplici ma importanti per prevenire problemi come gengivite, carie e parodontite.

Vediamo allora quali sono i costi della pulizia dentale, da cosa dipendono e cosa è incluso nel trattamento.

Pulizia dei denti: costi e frequenza delle sedute

Se vuoi sapere quanto costa una pulizia dentale, dovresti prima considerare la frequenza con cui di solito viene eseguita. Una buona igiene orale professionale non è un trattamento da fare una tantum, ma un’abitudine da inserire nella propria routine di prevenzione.
In generale, il consiglio è di sottoporsi a una seduta ogni 6/12 mesi, ma nei casi più delicati o in presenza di disturbi gengivali, il dentista può suggerire controlli più ravvicinati.

In ClinicalTop, la cadenza che consigliamo è semestrale, così da monitorare costantemente lo stato di salute delle gengive e intervenire precocemente in caso di accumulo di placca o tartaro.

Va poi fatta una distinzione tra pulizia dentale di mantenimento e pulizia dentale profonda. La seconda infatti è indicata per i pazienti con segni di parodontite e richiede generalmente due sedute: nella prima si rimuove il tartaro superficiale, mentre nella seconda si interviene sotto le gengive per pulire le tasche parodontali.

Quali fattori incidono sul costo della pulizia dei denti?

In ogni caso, il costo della pulizia dentale non può essere sempre uguale: può variare in base a diversi fattori. Uno dei principali è la tipologia del trattamento. Una semplice detartrasi, ovvero la procedura di rimozione del tartaro, sarà meno costosa rispetto a un’igiene orale approfondita con strumenti più sofisticati o trattamenti parodontali.

Altri elementi che possono influenzare il prezzo poi sono:

  • la presenza di infiammazioni o accumuli eccessivi di tartaro;
  • la durata della seduta;
  • l’impiego di tecnologie avanzate, come ultrasuoni o sistemi AirFlow;
  • la necessità di trattamenti accessori, ad esempio lucidature specifiche o applicazione di gel desensibilizzanti.

Inoltre, c’è da considerare la localizzazione geografica dello studio dentistico, che può incidere sul preventivo finale (alcune zone d’Italia applicano prezzi più alti per specifici trattamenti) così come l’eventuale presenza di agevolazioni o convenzioni o la richiesta di effettuare la pulizia con anestesia locale, che prevederà un costo più elevato.

Pulizia dei denti: costi base

In media, il costo base per una pulizia dentale semplice (detartrasi) si aggira tra i 60€ e i 100€ a seduta. In questo caso il trattamento comprende la rimozione del tartaro sopra gengivale, la lucidatura dei denti e, in alcuni casi, l’applicazione di un gel a protezione dello smalto.

Questi costi possono variare leggermente a seconda dello studio e della strumentazione utilizzata, ma nella maggior parte dei casi rientrano in questo range.

Pulizia dei denti: costi aggiuntivi

Invece, nel caso in cui siano presenti problematiche più complesse, si può andare incontro a costi aggiuntivi. Ad esempio, una pulizia dentale profonda  (indicata nei casi di parodontite) prevede spesso due sedute e può costare tra i 150€ e i 250€ in totale. Qui si lavora sia sulla superficie dentale che nelle tasche gengivali, con l’obiettivo di eliminare batteri più profondi e rallentare la progressione della malattia parodontale.

Come anticipato, altri costi extra possono poi derivare da:

  • trattamenti desensibilizzanti;
  • impiego di AirFlow per la rimozione delle macchie;
  • test del pH salivare o controllo del biofilm orale;
  • igiene personalizzata per pazienti portatori di protesi, impianti o apparecchi ortodontici.

Per questo è sempre utile richiedere una prima visita o un preventivo dettagliato, così da capire con chiarezza il tipo di trattamento necessario e i relativi costi.

Pulizia denti: i costi si possono detrarre?

Ecco una buona notizia: i costi della pulizia dentale sono detraibili fiscalmente. Trattandosi di una prestazione sanitaria, rientra tra le spese mediche che è possibile inserire nella dichiarazione dei redditi, con una detrazione pari al 19% della spesa sostenuta.

Per beneficiare della detrazione però è importante che il trattamento sia eseguito da un professionista abilitato e che venga rilasciata regolare ricevuta sanitaria. In ClinicalTop questo è assolutamente possibile anzi, è la nostra prassi: ogni paziente riceve un documento fiscale valido ai fini della detrazione, così da poter recuperare parte della spesa sostenuta nel corso dell’anno.

Pulizia dentale: quanto costa in ClinicalTop?

In ClinicalTop ci impegniamo a mantenere un rapporto qualità-prezzo trasparente, accessibile e in linea con la professionalità del servizio offerto.
Nei nostri studi di Roma e Napoli, il costo di una pulizia dentale standard è di 70 euro, mentre una pulizia dentale profonda, indicata nei casi di accumulo abbondante di tartaro o gengive infiammate, ha un costo medio di circa 200 euro, distribuito su due sedute.

Il nostro obiettivo è sempre quello di garantire il mantenimento di un’ottima igiene orale, ma anche quello di rendere il più accessibile possibile i nostri trattamenti, per permettere ai pazienti di prevenire disturbi futuri.

Se vuoi prenotare la tua prima visita con noi, compila il form qui sotto con i tuoi dati: valuteremo insieme lo stato della tua igiene orale e ti proporremo il trattamento più adatto.

Dove siamo

Telefono

La nostra mail